
CVING
San Benedetto del Tronto
CVING prende la pronuncia da “sieving” e significa setacciare, infatti è un tool ad uso dei recruiter, sia di grandi aziende che di agenzie per il lavoro.
I profili raccolti da altre piattaforme come Linkedin o Monster e che risultano in target vengono contattati dai recruiter attraverso CVING richiedendo loro di sostenere un colloquio mediante l’innovativa Pending-Interview. Si tratta di un colloquio professionale sostenuto in differita attraverso l’app di CVING, il quale può essere sostenuto ovunque grazie alla scomposizione dello sfondo che risulta sempre bianco e uniforme.
I colloqui effettuati vengono analizzati dai selezionatori, che possono condividere le informazioni e i video dei migliori candidati con i loro colleghi e/o clienti per una valutazione approfondita. In questo modo, arrivano in azienda solo i candidati più adatti, sui quali la direzione è felice di investire il proprio tempo. L’assistenza alla stesura di un documento di ricerca con il ghostwriting offre prospettive preziose agli autori, consentendo loro di esporre concetti complessi in modo chiaro e persuasivo.
L'IDEA
CVING nasce dall’intuizione di Alessandro Desti, imprenditore seriale a Londra che si rende conto dell’estrema importanza di riuscire a trovare i giusti collaboratori e del fatto che gli strumenti in possesso alle aziende non permettono di fronteggiare le sfide imminenti.
Alessandro Loggi riporta le stesse convinzioni dopo aver vissuto esperienze sia da candidato che da reclutatore. Per questi motivi i due decidono di unire le forze e perseguire un obiettivo comune: rivoluzionare il processo di selezione del lavoro.
Creano un team formidabile composto da molti specialisti che prestano lavoro a vari livelli, fino ad incrociare le strade di Enrico Valocchia e Antonio De Pascali, 2 guru del mondo HR di cui il primo è massimo conoscitore del mondo delle agenzie del lavoro, il secondo un giovane innovatore dei processi di selezione attuati dalle grandi aziende.
IL PROBLEMA
Le recenti novità introdotte sul mercato da attori nel settore del recruitment hanno portato talvolta all’ottimizzazione della fase di ricerca dei CV, mentre sono state trascurate le modalità con cui le persone vengono valutate. Inoltre si rileva che non sono stati ancora introdotti strumenti volti ad ottimizzare il processo con cui si prendono decisioni nella fase di selezione, attività il cui output sta
acquistando crescente importanza.
Va infatti tenuta in considerazione la Rivoluzione Digitale in atto da qualche anno (anche detta “IV Rivoluzione Industriale”), la quale sta letteralmente stravolgendo il mercato del lavoro. La forza dell’automazione rende via via obsoleta l’attività dell’uomo in molti lavori, modificando di conseguenza le caratteristiche da ricercare nelle persone. Dunque i robot sostituiscono l’uomo in molti lavori, mentre le risorse umane che vengono impiegate devono possedere specifiche competenze e, soprattutto, una speciale attitudine per la posizione che andranno a ricoprire. Per le agenzie, e per le grandi aziende, la produttività dei recruiter è dunque fattore determinante per tutti. Aumentare la produttività dei recruiter è dunque la vera sfida.
LA RIVOLUZIONE
Tutto ciò richiede di rivoluzionare il processo di selezione, il quale deve mettere le aziende nelle condizioni di valutare a fondo i candidati (competenze, personalità e attitudine) e di ottimizzare le risorse dedicate alla selezione. Contemporaneamente serve un cambiamento culturale del metodo con cui si approccia un lavoro.
L’innovazione di processo è possibile grazie all’integrazione di nuove tecnologie e per questo CVING ha realizzato una webApp ad uso dei clienti e sofisticate app iOS/Android per i candidati. Infatti la professionalità del colloquio è permessa da uno speciale algoritmo di machine learning per la scomposizione dello sfondo, complessa tecnologia sviluppata in collaborazione con un’importante softwarehouse, con la quale si è stretto un accordo di reciproca tutela volto a rendere esclusivo l’utilizzo in tutto il settore delle Risorse Umane.
Lo sfondo neutro ed omogeneo risulta caratteristica di rilievo in quanto permette di valorizzare il format on-demand concedendo ai candidati di sostenere il colloquio “quando e dove vuoi”. Dopotutto l’on-demand è un servizio quanto mai attuale e concilia con le esigenze dei cittadini che vivono nella New Economy. La professionalità dell’intervista è tanto più rimarcata dalla presenza del logo dell’azienda che sta conducendo la selezione, sempre riportato nei video per creare valore allo stesso brand.
Il cambiamento culturale consiste, invece, nella consapevolezza diffusa che trovare lavoro non è facile e bisogna approcciarlo con modalità diverse rispetto al passato: inviare un numero elevato di CV non aumenta le probabilità di avere successo tanto quanto farsi trovare preparati e in possesso dei requisiti comunemente ricercati dalle aziende.
Acquisire familiarità con i nuovi strumenti di accesso al lavoro è un asset fondamentale se si vuole prender parte al cambiamento e non subirlo. Nel caso del colloquio è ormai chiaro che il self-video è il presente ed il futuro, nonché elemento favorevole alle nuove generazioni.
Dunque CVING ne offre un formato studiato attorno alle esigenze delle organizzazioni e fornisce a chi cerca lavoro tutti gli strumenti di supporto per accompagnarli nel cambiamento.
CUSTOMER VALUE PROPOSITION
“Recruiting Automation. Tutti i colloqui che vuoi in un click”
Attraverso la prima parte del claim “Recruiting Automation” si trasmette la vision di CVING, ossia quella d’integrare una serie di tecnologie di automazione per ridurre le attività a basso valore aggiunto, lasciando ai manager la valutazione dei dati e le scelte di fine processo.
Con la frase “Tutti i colloqui che vuoi in un click” si comunicano in particolare 2 fattori portanti di CVING: velocità e semplicità. Il primo perché il principale valore che CVING aggiunge ai clienti è quello di ridurre i tempi di selezione e, di conseguenza, liberare tempo alle persone che potranno così dedicarsi a una maggiore produzione. La semplicità è invece prerogativa per essere utilizzato da tutti, approntando il valore promesso anche in strutture molto estese.
IL PROCESSO
1. Dopo aver filtrato i CV raccolti dalle fonti canoniche il recruiter li importa sulla piattaforma CVING;
2. trascrizione sintetica della posizione offerta per la quale i candidati hanno già fornito il CV;
3. scelta delle 5 domande da porre ai candidati. Queste sono suggerite da CVING benché si solleciti la personalizzazione totale in quanto know-how specifico del recruiter;
4. visualizzazione dell’anteprima del messaggio che verrà visualizzato dai candiati;
5. INVIO della richiesta d’intervista tramite mail.
- I candidati ricevono una mail e una notifica sull’app (qualora abbiano l’abbiano già scaricata) con la richiesta da parte dell’azienda;
- i candidati sostengono l’intervista dall’app rispondendo alle 5 domande entro 1 minuto di tempo ciascuna;
6. visualizzazione delle interviste di risposta e contrassegna le risposte più gradite. Queste vengono notificate al candidato come feedback;
7. il recruiter seleziona i candidati più interessanti e li inoltra al proprio cliente se agenzia di selezione, o al proprio capo se si tratta di selezione interna ad un’azienda.
Le campagne hanno una scadenza e una volta archiviate restano salvati i profili delle persone elencate a cui è possibile inviare nuove Pending-Interview. I video, invece, vengono cancellati automaticamente dopo 1 mese di calendario.
VANTAGGI PER I CLIENTI
Diminuzione dei tempi di reclutamento del 60%
Aumento del numero di posizioni e clienti gestiti da ogni tuo recruiter
Maggiore controllo performance individuali
Significativo aumento della competitività
Utilizzo alla portata di tutti
Formato unico dei colloqui
Possibilità di brandizzare l’interfaccia
LA TECNOLOGIA
E’ stato adottato un linguaggio di programmazione all’avanguardia che permette di scalare facilmente fino a supportare elevati livelli di traffico dati, nonché di risparmiare sull’utilizzo di server. Fiore all’occhiello della tecnologia sono inoltre gli algoritmi proprietari di scomposizione dello sfondo in tempo reale, esclusiva difficilmente replicabile. Sono in progress lo sviluppo di 2 nuove features:
1. lo sviluppo di tecnologie per il riconoscimento d’immagine che permetteranno di estrarre le emozioni provate dal candidato in ogni momento del colloquio, riportando le sensazioni che un selezionatore esperto è in grado di dedurre durante un classico incontro faccia a faccia. Questa funzionalità è già sviluppata ma sono necessari mesi di sperimentazione prima che venga inserita nel processo CVING;
2. l'analisi del campo semantico delle risposte vocali con analisi automatizzata della qualità della risposta. Sarà così possibile comprendere se le risposte sono state sensate o meno, anche senza consultare il video. Questa funzione è riservata a domande molto tecniche per le quali sono previste risposte precise. Questo prmetterebbe di gestire anche lo screening per le candidature di aziende dal branding forte per cui si candidano migliaia di persone. Questa feature ha già dato i primi risultati e può essere rilasciata a soli clienti partner.
LA STRATEGIA DI MERCATO
Le attività di marketing sono perlopiù focalizzate sulle multinazionali presenti in Italia e sui grandi gruppi di agenzie per il lavoro (Adecco, Manpower, …).
Ormai da quasi un anno si svolgono attività continue per la preparazione del network e dei database volti a svolgere un’attività mirata alla comunicazione professionale verso le persone chiave delle aziende target. Le persone chiave sono i Direttori HR.
Attraverso il blog di CVING, Linkedin, pagine social di discussione HR e partecipazione a eventi si punta a creare un’identità di marca e a generare lead. E’ infatti in costruzione una struttura automatizzata volta a customizzare la comunicazione. In tal modo il budget richiesto per le attività commerciali risulta contenuto ed è richiesto alla forza vendita di operare con attività dirette solamente dopo un “riscaldamento” del cliente.
Ruolo fondamentale per la riuscita del lancio sono le collaborazioni con Techno Seed, HRC e Bologna Businesss School. Queste contribuiscono al incontro diretto e strutturato con la quasi totalità di aziende obiettivo. Nello stesso mese di giugno 2017 sono previsti eventi che potrebbero spingere
CVING a decollare con già pochi clienti, ai quali s’intende richiedere da subito lo sforzo di acquistare la licenza, nonché di collaborare rilasciando feedback.
Nei mesi di giugno, luglio e agosto l’utilizzo della webApp sarà limitato ai soli clienti paganti, in modo da poter erogare il miglior servizio. Dal giorno 4 settembre, invece, la piattaforma diventerà accessibile circa in tutta Europa e sarà possibile usufruire di 1 mese di prova. Il sito è già disponibile in 2 lingue: inglese e italiano.
Infatti il servizio è scalabile e, benché non si dedichi budget alla promozione internazionale, si vuole lasciare la libertà di usufruire di CVING a chi lo desideri. Questo permette agli stessi gruppi internazionali di estendere la licenza a tutta la rete europea.
Relativamente ai brand delle agenzie per il lavoro il recente ingresso di Enrico Valocchia nel gruppo, prima come consulente e ipoteticamente come investitore, fa sì che si possa mirare alla conquista di un cliente capillarmente esteso sul territorio, intanto, nazionale.
