DESTINYbit è uno studio di sviluppo videogiochi con sede a Ravenna. Fondato nel 2016 da Gian Paolo Vernocchi, 26 anni e Simone Daminato, 29 anni, DESTINYbit rappresenta l'emblema dell'industria 2.0. Il lavoro è svolto completamente da remoto, essendo i soci stabiliti rispettivamente a Ravenna e nella provincia di Venezia. Alessandro Ricciarelli, di Genova, è al momento l'unico dipendente. Con noi lavorano svariati professionisti da tutto il mondo e sul progetto attuale partecipano attivamente circa quindici persone da Stati Uniti, Lettonia, Lituania, Inghilterra, Italia. Il nostro progetto di punta è Empires Apart (http://empiresapart.net), uno strategico in tempo reale per PC in uscita nel primo quarto del 2018. Il progetto è finanziato e pubblicato da Slitherine Games ltd., una azienda Inglese specializzata in giochi strategici. Il gioco viene sviluppato secondo l’innovativa metodologia definita “Open Development” in cui ogni aspetto dello sviluppo viene reso pubblico con aggiornamenti costanti su social network e sito ufficiale. Questo crea una esperienza unica ed un legame molto forte con gli utenti, che hanno modo di fornire opinioni e commenti e aiutarci a plasmare il prodotto che vogliono acquistare. Il progetto ha già attirato l’attenzione di migliaia di giocatori, giornalisti ed esperti del settore e sarà rilasciato a breve su tutti i principali mercati internazionali. DESTINYbit opera attraverso il “Creative” Business Model. Realizziamo prototipi di videogiochi caratterizzati da meccaniche innovative e corredati da nuove ed originali proprietà intellettuali. Questi prototipi vengono poi presentati a publisher internazionali che si occuperanno di finanziarne lo sviluppo e commercializzare il prodotto finale. Questo minimizza i rischi per la nostra azienda e ci permette di concentrarci su quello che sappiamo fare meglio: creare videogiochi. DESTINYbit è una delle poche realtà Italiane che si occupano di sviluppo di videogiochi a lavorare su scala internazionale e aspiriamo a diventare una delle prime realtà italiane del nostro settore.