Exagogica
Vasto
Exagogica è stata fondata da Alessandro Obino nel 2014 dopo un’esperienza imprenditoriale ventennale nel campo dello sviluppo software e della consulenza collegata. È una start-up innovativa. La sua ragione di vita è sviluppare e commercializzare il miglior sistema possibile per gestire il continuo miglioramento delle persone e dei processi.
Exagogica nasce da competenze acquisite sul campo. Alcune caratteristiche del suo sistema software sono oggetto di brevetto di invenzione n. TO2013A000608, “DEVICE FOR MONITORING AND MANAGING BUSINESS PROCESSES IN CONTEXT, AND RELATED METHOD AND SYSTEM”.
Fornisce il suo sistema a grandi gruppi multinazionali ed è arrivata oggi a gestire la profilazione e lo sviluppo delle competenze di oltre 100.000 risorse umane dei suoi clienti: FCA, Magneti Marelli, Denso, Ariston Thermo, Elica.
L'IDEA
Attenzione: se a Vasto vi capita d’incrociare indiani, polacchi o brasiliani che vagano sperduti nel quartiere di Shangai (Piazza Verdi), non spaventatevi più di tanto. Staranno certamente cercando, sia pure con un po’ di difficoltà, gli uffici di Exagogica in Corso Mazzini. Fuori non c’è neanche la targa, eppure vengono qui da tutto il mondo per commissionare i sistemi software con cui far funzionare sempre meglio le loro aziende!
Partorita dall’idea di un laureato in lettere, nato a Vasto e vissuto da ragazzo nel quartiere 167, Exagogica è una società proiettata nel futuro, costituita da giovanissimi talenti, entusiasti del proprio lavoro e all’avanguardia nel loro settore. Alessandro Obino, il fondatore, non parla il politichese, è molto diretto e perfino graffiante. Studi classici a Vasto, laurea in lettere, amante dell’arte e della filosofia, si occupa da vent’anni di creare sistemi gestionali per grandi aziende private, in Italia ed all’estero.
Dopo la laurea, resosi conto che le sue grandi passioni (a suo stesso dire, la musica e il vino…) non erano sufficienti per portare il pane a casa, decide di dedicarsi ai sistemi informativi, seguendo per un certo verso le orme del padre, a suo tempo sistemista e programmatore in SIV. Oggi la sua Exagogica è una società sempre in espansione, dove lavorano 20 dipendenti di 5 nazionalità diverse, con un fatturato vicino al milione di euro, con sedi in Italia (Vasto e Torino), Serbia e Brasile e con clienti sparsi un po’ in tutto il mondo.
In città non è ancora molto conosciuta, in giro se ne parla poco. Ma gli abruzzesi, è noto, non amano far parlare di loro stessi... Sarà anche perché è difficile definire quello che fa Exagogica! Allora proviamoci...
Exagogica s.r.l. fornisce a numerosi grandi gruppi manifatturieri internazionali controllati da capitale italiano (FCA, Magneti Marelli, Elica, Ariston Thermo) la piattaforma tecnologica e la relativa metodologia proprietaria per la valutazione del potenziale di tutti i ruoli operativi e del middle management.
La metodologia Exagogica è stata sviluppata in più di 10 anni di esperienza in contesti italiani ed internazionali con un’attività di ricerca continua sui modelli di valutazione e sviluppo delle persone, la Lean organization, il World Class Manufacturing. Exagogica ha consentito finora la valutazione e lo sviluppo di oltre 100.000 addetti (principalmente nel settore manifatturiero), con un’incidenza di oltre 10.000 manager (principalmente gestori operativi di linee di produzione di diversi livelli).
Il Team Exagogica è costituito da una solida e consistente struttura di professionisti, certificati ed esperti nell’utilizzo nella metodologia, coordinati dal Team Leader e Project Manager, Alessandro Obino, in grado di affrontare anche le situazioni dimensionalmente ed organizzativamente più complesse.
La caratteristica principale della metodologia Exagogica consiste nella possibilità di effettuare una review di diversi aspetti del potenziale della risorsa, con diversi strumenti (test, questionari, osservazione diretta, ecc.) e di integrarli tutti attraverso la definizione dI un indice univoco di conformità al ruolo (attuale o futuro).
Questo valore, ricavato dalla pesatura delle competenze analizzate (che possono anche essere molto numerose, a seconda di quanto si voglia dettagliare la valutazione ed il successivo processo di sviluppo) consente di avere dei valori immediati che permettono l’attivazione di diverse misure (es. sviluppo, conferma, demotion).
Altra caratteristica del metodo Exagogica è la capacità di definire (attraverso un algoritmo proprietario) l’impatto di ogni singola competenza o comportamento nello specifico ruolo e, di conseguenza, definire una priorità nella reazione ai gap rilevati nella skill gap analysis. L’uso di una piattaforma digitale proprietaria (Panoptikon) per la gestione di tutte le tipologie di rilevamento del potenziale contribuisce a rendere il processo di Talent management estremamente efficiente.
Il metodo Exagogica è stato usato in questi anni per attività di Talent Review e Talent Management fondate su requisiti comportamentali basati a loro volta su differenti scale di valori (modelli di leadership). Se il quadro di riferimento più comune da noi incontrato è stato quello che privilegiava la ricerca di una leadership trasformazionale, in alcune campagne abbiamo realizzato cataloghi di comportamenti basati maggiormente su modelli di tipo transazionale (con accento non solo sui profili di personalità, ma anche su competenze trasversali quali problem solving, comunicazione, ascolto, ecc.).
In particolare, questo approccio è stato usato in Talent Review effettuate in reti di vendita (es. Coca Cola Hellenic), oppure in modelli operativi organizzati a matrice (es. R&D centre di Manesar, Gurgaon - India). Queste esperienze, oltre a consentire ad Exagogica di sviluppare expertise su diversi approcci (tutti però accomunati da modelli aziendali fortemente indirizzati al miglioramento continuo), hanno portato allo sviluppo di interfacce dirette del sistema Panoptikon per diversi strumenti di test diffusi a livello mondiale (Thomas International PPA e GIA) e al successivo sviluppo di test proprietari Exagogica per l’analisi delle soft skills (modello DReCT, basato sull’indagine delle aree Decision, Resilience, Communication, enThusiasm) e delle attitudini manageriali (modello PACE, basato sulle aree Performance, Armonization, Change, Execution).
Exagogica, quindi, non apporta una propria visione “standard” dei valori aziendali, non ha un suo credo incontrovertibile, ma è convinta che ogni cambiamento di successo debba nascere all’interno della cultura dell’azienda, con la chiara visione di tutte le best practice disponibili, e debba svilupparsi autonomamente attraverso un percorso progressivo, consapevole e negoziato con le diverse “famiglie” professionali.
