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Categoria: Cultura, Turismo e Territorio

Il Gruccione di Elio Giarrusso

Vernasca

Il Gruccione è una struttura turistica, sita nel cuore del Parco Regionale del Torrente Stirone, che promuove un’ospitalità conviviale verso una clientela attenta alla natura, anche attraverso una programmazione socio-culturale. E’ in grado di accogliere ogni tipo di clientela, ma si rivolge, in particolare, alle persone disabili.

L'IDEA

Nel cuore del Parco Regionale Fluviale del Torrente Stirone, davanti alla ciclovia, al confine tra le province di Parma e Piacenza, nelle terre dei Castelli del Ducato e della Via Francigena, sulla Strada dei vini e dei sapori dei colli piacentini, Il Gruccione rinasce, dal 31 maggio 2014, con la nuova gestione, per promuovere un'ospitalità conviviale, offrire una cucina di territorio, povera, vegetariana e di pesce e diffondere cultura. Il Gruccione è accessibile e specializzato nell’accoglienza di associazioni per l’inclusione sociale. La filosofia del progetto di Il Gruccione è ben descritta dal brano affisso nel suo ingresso, giorni prima dell’inaugurazione: “Alla tua destra, il posto lasciato vuoto per l’arrivo dello straniero è sempre libero. Pazienta. Chi muove verso di te troverà libera la via. Non importano le difficoltà ch’egli troverà nel cammino. A un certo momento giungerà, poiché egli sa d’essere atteso sinceramente. Davvero ospitale è, fino in fondo, l’attesa.” Edmond Jabès Il Libro dell’ospitalità La struttura è dotata di una biblioteca e di una ludoteca per grandi e per piccoli e attrezzata per ospitare bambini, disabili, anziani. E’ punto di informazione turistica sul parco e sulla regione e di noleggio mountain bike. In località San Genesio di Vernasca, ove è ubicato (appena sotto l'incantato borgo medioevale fortificato di Vigoleno,, uno dei Borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano ), sono pressoché assenti l’inquinamento acustico e luminoso. Le potenzialità del luogo inducono a pensare a un progetto di turismo che dia valore alla lentezza, all’ascolto, al silenzio dai quali possono nascere relazione, condivisione, pace. L’Idea del viaggio e dei viaggiatori perseguita da Il Gruccione è riassunta in questi versi del poeta Tagore: “Per molti giorni, per molte miglia con molte spese, per molti paesi sono andato a vedere i monti, sono andato a vedere il mare. Ma a due passi da casa, quando ho aperto gli occhi non ho visto una goccia di rugiada sopra una spiga di grano.” La struttura promuove, in modo continuativo, programmi socio-culturali, artistici e di educazione ambientale, alla salute e alla nonviolenza. Il Gruccione intende qualificare la sua struttura e sviluppare le sue pratiche in una direzione di ecosostenibilità. Ciò che segue, sarebbe dovuto comparire nel materiale di presentazione (difficoltà di caricamento). Il Gruccione osa la speranza. Alcune idee per un progetto di struttura turistica veramente accessibile e ospitale. “Osare la speranza” è il motto della brigata partigiana di cui fece parte don Andrea Gallo, una persona a cui Il Gruccione fa riferimento in tema di accoglienza. Il testo che segue è, invece, appeso all’ingresso dell’Ostello, “Alla tua destra, il posto lasciato vuoto per l’arrivo dello straniero è sempre libero. Pazienta. Chi muove verso di te troverà libera la via. Non importano le difficoltà ch’egli troverà nel cammino. A un certo momento giungerà, poiché egli sa d’essere atteso sinceramente. Davvero ospitale è, fino in fondo, l’attesa.” Edmond Jabès Quello che ci sta più a cuore è la possibilità di mettere a disposizione la nostra struttura turistica alle persone con disabilità di ogni tipo, partendo da una semplice constatazione: uno dei principali temi che toccano la vita delle persone disabili che, quotidianamente, devono convivere con barriere architettoniche, ostacoli psichici e culturali è quello di riuscire a fare la differenza tra il riconoscimento effettivo di un diritto e l’esperienza dolorosa della sua negazione. “…un diritto è tale perché è indipendente dal suo esercizio, esercitarlo o meno è prerogativa del cittadino…” Il nostro progetto… la nostra idea... il nostro scopo… nasce da un semplice pensiero: valorizzare la persona disabile come risorsa e renderla protagonista di una migliore qualità della vita. A volte, questo semplice pensiero, risulta di complessa ed innovativa realizzazione. Il nostro progetto trova una forte motivazione nella riconosciuta necessità del bisogno di turismo, di vacanza, ma anche di una semplice uscita di casa per una pizza, delle persone con disabilità, stimolati soprattutto dal personale riscontro delle molteplici difficoltà di accoglienza, nei cosiddetti “normali” alberghi/ristoranti, di clienti portatori di handicap. Pensiamo che la ricerca di strutture ristorative/turistiche strutturate per l’accoglienza di persone disabili, sia diventata quasi necessaria. Il nostro progetto… la nostra idea... il nostro scopo… è quello di creare una struttura turistica dove è possibile accogliere, con semplice disponibilità, non solo persone cosiddette “normali”, ma anche persone con disabilità di ogni tipo. Abbiamo dedicato una sala della struttura a molteplici funzioni (sala giochi bimbi; biblioteca per ragazzi; biblioteca per adulti, bookcrossing, spazio mostre, convegni ed eventi) con l’ obiettivo di dare la possibilità ad associazioni che operano nel settore del recupero sociale e alle persone con disabilità fisiche e psichiche di essere accolti in una struttura di tipo ristorativa e alberghiera senza nessuna barriera, architettonica e psicologica che sia, per incontri, convegni, turismo o per una semplice vacanza. Promoviamo in modo continuativo programmi socio-culturali, artistici, di educazione ambientale, alla salute e alla nonviolenza. L’accessibilità di Ostello Il Gruccione è la seguente: PARCHEGGIO L’ostello è dotato di un parcheggio privato di fronte all’ingresso, su un terrapieno con poca ghiaia di facile percorribilità con carrozzina, con posti dedicati in prossimità di uno scivolo per superare un piccolo gradino di 5 cm. INGRESSO L’ingresso all’ostello avviene dopo aver percorso 10 metri su una pavimentazione in pietra, con un gradino di 15 cm. con piccola rampa. La porta ha due battenti con apertura verso l’esterno che risulta un po’ scomoda per chi deve accedere in carrozzina (purtroppo così vogliono le norme antincendio …ma è in progetto la sostituzione con una porta scorrevole ad apertura e chiusura automatica) INTERNI La sala ristorante, la veranda, il bar e la sala eventi sono al pian terreno, sono agevoli e non presentano alcun ostacolo. TAVOLI I tavoli sono di forma quadrata e rettangolare con 4 gambe sufficientemente larghe per accogliere comodamente una carrozzina TOILETTE Le toilette sono collocate al 1°piano suddivise per “disabili”, “femmine”, “maschi”. Il bagno per disabili è attrezzato con maniglie, ma gli accessori (water e lavandino) non sono quelli specifici per disabili ( anche qui,c’è un progetto di modifica e adattabilità). ASCENSORE E’ presente un ascensore del tipo specifico di piattaforma per disabili a norma di legge che viene controllato e revisionato ogni anno, che porta al piano toilette e camere. CAMERE Le camere dell’ostello sono 6 così suddivise: n°2 camere ostello con 5 letti a castello (10 posti l’una) di cui una con bagno accessibile in carrozzina n°1 camera matrimoniale + 3°letto, con bagno che presenta problemi di accessibilità con carrozzina n°1 camera singola (doppia con letto a castello) con bagno in condivisione con la matrimoniale Per accedere a queste 4 camere da letto si devono superare 2 gradini di 10cm. (anche per questo ostacolo, c’è un progetto per rimuoverlo) n°2 camere matrimoniali (una con lettino con sponde) con bagni che presenta problemi di accessibilità con carrozzina, ma site a fianco del bagno disabili che abbiamo avuto modo di riservare a persone in carrozzina ospitate (uno di questi due bagni sarà completamente ristrutturato per renderlo accessibile ai disabili). AREA ESTERNA L’ostello ha un giardino esterno di circa 1500 mq. Una parte a prato ospita giochi per bambini. Uno spazio è occupato da bersò in muratura con due tavoli da 6 posti completamente accessibile. Il resto del giardino e pavimentato in pietra che non presenta nessuno ostacolo con 6 tavolini quadrati in plastica a 4 gambe e 3 tavoloni da 10 posti (tipo tavoloni da birreria/feste). PERCORRIBILITA’ INTORNO ALL’OSTELLO L’ostello è sito nel cuore del Parco Regionale del Torrente Stirone e lo si raggiunge su strada asfaltata. Intorno all’ostello la pavimentazione è a terrapieno con poca ghiaia. Nelle immediate vicinanze esistono sentieri del parco con percorsi opportunamente realizzati per disabili in carrozzina. L’Ostello, oggi, è una struttura ricettiva turistica in grado di accogliere ogni tipo di clientela, al di là del proprio handicap, senza nessuna difficoltà perché, fin dove è stato possibile, sono state abbattute tutte le barriere architettoniche. Ancora molti sono gli interventi da fare per rendere l’ostello completamente accessibile ai disabili, andando oltre le normative di legge, che oggi sono rispettate. Siamo alla ricerca di fondi, finanziamenti (regionali, europei, ecc.) per effettuare le ristrutturazioni e modifiche necessarie per rendere l’ostello veramente accessibile a tutti. La presenza di una psicologa ci dà la possibilità di accogliere e guidare nel soggiorno anche le persone con handicap psichici. In principal modo, la struttura si rivolge al territorio della provincia di Piacenza e di Parma, ma l’offerta è rivolta anche alle associazione che operano nel settore dell’inclusione sociale, alle scuole, agli AUSER, alle associazioni di volontariato, agli ospedali, alle Amministrazioni Comunali, agli Enti assistenziali e agli operatori turistici del resto dell’Italia, dell’Europa e agli stranieri in genere. Alcuni esempi di utilizzo La struttura, che è completamente immersa nel cuore del Parco Naturale Fluviale Regionale del Torrente Stirone e circondata da prati e boschi, offre un ambiente privo di inquinamento atmosferico e luminoso e si avvantaggia delle strutture del Parco (sentieri per trekking, piste ciclabili, aree attrezzate e musei) che sono utilizzabili anche da persone con disabilità. E’ circondata da antiche chiese e borghi medievali (Pieve di San Nicomede nel Parco dello Stirone, Oratorio di San Genesio adiacente all’Ostello, borghi medioevali di Castell’Arquato, Vigoleno, Scipione Castello) che arricchiscono culturalmente gli ospiti della struttura. In un’accoglienza di 15 persone in difficoltà psichiche, seguite da una associazione di familiari, effettuata nel mese di settembre 2014, in cui sono state proposte alcune attività motorie/ricreative realizzate nel Parco Naturale Fluviale Regionale del Torrente Stirone, gli operatori hanno riscontrato nei loro assistiti, nella sola permanenza di pochi giorni, la positività del soggiorno in una struttura accogliente e completamente immersa nella natura. Un gruppo di donne operate al seno ha scelto questa struttura per passare delle giornate intorno ad una tavola con buon cibo a discutere dei loro problemi. Un’associazione che lavora con persone autistiche sta utilizzando la struttura due volte all’anno per degli stage educativi. Da noi hanno soggiornato: per 10 giorni, un coro di trenta ragazzi tedeschi in vacanza/scuola nelle Terre Verdiane, una scuola di canto per una settimana, un’associazione di yoga per attività nel weekend, per 12 giorni dieci studenti universitari messicani che presentavano un loro progetto di auto da corsa all’autodromo di Varano Melegari e molte altre associazioni. Elio Giarrusso di Ostello Il Gruccione-Locanda del Tempo Ritrovato, 31 maggio 2015
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