IndioTECH s.r.l.
CASTELLARANO
IndioTECH è una startup innovativa fondata alla fine del 2016 che si occupa della progettazione, realizzazione, produzione e commercializzazione di sensori wireless intelligenti (Smart Sensors) per diverse applicazioni industriali e meccatroniche. La mission di IndioTECH è quella di aiutare i propri clienti ad aumentare la loro competitività fornendo loro la tecnologia abilitante per portare innovazione e servizi ad alto valore tecnologico nei loro prodotti.
L'IDEA
Il progetto imprenditoriale si basa sullo sviluppo, produzione e vendita diretta ad OEM di uno smart sensor wireless per la misura della coppia torcente applicata ad alberi di trasmissione ed altre strutture meccaniche. Il sensore, primo prodotto di una serie di sensori che IndioTECH ha in progetto di realizzare, si basa su una tecnologia innovativa low-cost ed altamente scalabile sviluppata dai fondatori (Patent Pending), che permette di semplificare il sistema di misura di coppia abbattendo il costo finale del 75% rispetto ai sensori più economici disponibili in commercio senza penalizzare l’accuratezza di misura. L’alto costo è attualmente il fattore limitante all’uso estensivo di sensori di coppia, ed esclude di fatto il 90% delle applicazioni in cui la misura di coppia è fondamentale per migliorare prestazioni e sicurezza di macchinari e operatori. Nonostante questo il mercato dei sensori di coppia è in continua espansione e vale ad oggi 1.4 miliardi di dollari, a fronte di 1 milione di pezzi/anno venduti con CAGR >9%. I settori di interesse per IndioTECH sono molteplici, da quello power transmission (scelto come target iniziale), fino all’automotive, passando per macchinari agricoli, macchine movimento terra, macchine per l’industria mineraria, navale, aerospaziale, e sistemi di produzioni di green energy (es. energia eolica), ecc.
La nostra mission è aiutare i propri clienti ad aumentare la competitività dei loro prodotti integrando i sensori e la relativa tecnologia abilitante sviluppati da IndioTECH. Nel breve periodo l’obiettivo è di distribuire la tecnologia per poter arrivare nel medio/lungo periodo a fornire ai clienti anche una piattaforma di analisi dati (es. per diagnostica remota e manutenzione predittiva).
La necessità di monitorare la coppia torcente è molto sentita dagli OEM perché permette di ottimizzare le prestazioni dei loro prodotti, aumentarne l’affidabilità e, cosa importantissima, permette di aumentare la sicurezza attiva e passiva di macchinari ed operatori.
Attualmente, però, queste esigenze si scontrano con gli elevati costi dei sensori disponibili, che possono superare di molto il costo del componente da monitorare limitandone di fatto l’utilizzo solo a prodotti di fascia alta. La soluzione proposta da IndioTECH essendo basata su una tecnologia low-cost si propone di abbattere drasticamente i costi aprendo l’opportunità di utilizzo di sensori di coppia anche in prodotti e settori in cui fino ad ora non si sono mai utilizzati. A questo scopo, il sensore realizzato è pensato per essere Plug&Play e quindi non richiede modifiche/interruzioni ai componenti meccanici da monitorare, e non ha necessità di giunti di collegamento addizionali, che, al contrario, sono richiesti per l’installazione dei sensori attualmente presenti sul mercato. La connettività wireless, infine, rende il dispositivo in grado di comunicare con dispositivi mobili (smartphone, tablet) e di inviare i dati nel cloud.
Il sensore è costituito da una parte elettronica con architettura ultra low power composta da elemento di sensing, condizionamento del segnale, unità di elaborazione e trasmissione wireless dei dati. La realizzazione di questa parte prevede l’utilizzo di tecnologie standard (quindi consolidata ed affidabile) per la produzione di circuiti stampati. Oltre a questo è necessaria una parte meccanica per l’housing e il fissaggio del sensore al componente da monitorare in grado di garantire il funzionamento anche in ambienti ostili. Per realizzarla sono necessarie lavorazioni a controllo numerico e tecniche di stampaggio di materiali polimerici. In futuro si prevede l’introduzione di tecnologie innovative per l’integrazione dei circuiti su materiali plastici. Inoltre, sono già allo studio soluzioni per sviluppare sistemi di recupero d’energia dall’ambiente in cui il sensore opera in grado di renderlo energeticamente autonomo e quindi maintenance-free una volta installato.